L’ozonoterapia
Indice
In cosa consiste l’ozonoterapia?
L’ozonoterapia utilizza una miscela di ossigeno ed ozono per scopi terapeutici; l’obiettivo del trattamento consiste essenzialmente nell’aumentare la quantità disponibile di ossigeno o dei suoi radicali, attraverso l’introduzione di ozono nel corpo.
Diversi metodi possono essere utilizzati per veicolare la molecola di ozono all’interno; in ambito fisiatrico viene utilizzata l’Iniezione intra-articolare o sottocutanea.
I potenziali benefici dell’ozonoterapia sono:
Azione fungicida, azione antibatterica ed inattivazione virale; Favorisce il rilascio e l’utilizzo dell’ossigeno corporeo; Provoca il rilascio di fattori di crescita che stimolano la rigenerazione osteoarticolare (adiuvante nel trattamento di ernia discale, reumatismo articolare ecc.); Analgesica – antinfiammatoria.
Come funziona l’ozonoterapia?
Il monitoraggio ambulatoriale dei valori pressori (MAPA) detto anche Holter pressorio è un esame non invasivo, non presenta controindicazioni, e consiste nella registrazione dei valori pressori nelle 24 ore successive, con paziente che effettua le normali attività all’esterno del poliambulatorio. E’ necessario posizionare il manicotto pneumatico al braccio, collegarlo al registratore che viene poi fissato in cintura. Questo effettuerà circa una misurazione ogni 15 minuti di giorno, ogni 30 minuti alla notte. Al termine delle 24 ore il cardiologo decodifica i dati e li analizza, producendo il referto entro la settimana successiva. Le indicazioni all’esame sono per monitorare l’efficacia della terapia antipertensiva, per valutare ipertensioni “mascherate”, per identificare sospette sindromi delle apnee notturne, per inquadrare sintomi da possibile ipotensione o ipertensione misconosciute.
Condividi su: