A cosa serve il Linfodrenaggio?
Indice
- Che cos'è il linfodrenaggio?
- Dove agisce il trattamento?
- Come si svolge ?
- Cosa viene riequilibrato?
- Qual è l'iter del trattamento?
- Quale sensazione si ha dopo il trattamento?
- Sono richieste particolari abilità da parte dell'operatore?
- Quali sono i benefici?
- Per quali casi risulta efficace?
- Per quali patologie è indicato?
Che cos’è il linfodrenaggio?
Il massaggio linfatico è una particolare tipologia di massaggio particolarmente indicata nei casi di diminuzione della circolazione linfatica e di un particolare ristagno di liquidi in una zona precisa del corpo (solitamente un arto).
Dove agisce il trattamento?
Il massaggio in particolare va ad agire sulle stazioni linfonodali (o linfonodi) presenti nel corpo.
Come si svolge ?
Il massaggio linfodrenante avviene attraverso delle leggere pressioni sulla cute in corrispondenza dei linfonodi si partecipa al drenaggio del liquido in eccesso presente in essi.
Cosa viene riequilibrato?
Viene ristabilita così la naturale circolazione della linfa nei vasi linfatici dalla periferia verso il centro.
Qual è l’iter del trattamento?
Il trattamento inizia dalle stazioni linfonodali prossimali (collo e tronco) per poi passare alle zone distali (arti).
Quale sensazione si ha dopo il trattamento?
La sensazione tipica al termine del trattamento è di una leggerezza degli arti e un calore muscolare dovuto ad una migliore circolazione.
Sono richieste particolari abilità da parte dell’operatore?
Questo tipo di trattamento richiede una specifica manualità che, correttamente esercitata, esplica il suo effetto a livello dei tessuti superficiali (cute e sottocute);
Quali sono i benefici?
Il linfodrenaggio stimola un aumento della linfoangiomotricità e un drenaggio dell’interstizio, favorendo lo spostamento di liquidi, di proteine e cellule immunitarie e l’eliminazione di cataboliti e scorie a beneficio della circolazione tissutale.
Per quali casi risulta efficace?
Risulta quindi ottimo per il riassorbimento e il drenaggio di liquidi in eccesso attraverso la stimolazione di canali linfatici: riduce gonfiore da ritenzione idrica, tonifica i muscoli e allevia il dolore localizzato.
Il massaggio linfatico trova maggiore applicazione nei casi di ristagno di liquidi nella periferia del corpo:
Per quali patologie è indicato?
In particolare negli edemi linfatici, nelle patologie del circolo venoso periferico, nei traumatismi (ematomi, distorsioni, fratture, strappi muscolari), negli edemi da immobilità, in seguito ad interventi di svuotamento dei linfonodi.
Condividi su: