La prevenzione fisiatrica
Indice
- Quando è importante la prevenzione?
- Quanto è importante una corretta postura?
- Quali sono le conseguenze di cattive posture?
- Si può intervenire anche a carico delle articolazioni?
- Quali sono i casi specifici di intervento?
- Dove eseguire i programmi di attività motoria estensiva?
- Cosa c'è alla base della prevenzione delle patologie dei dischi intervertebrali?
- Cosa possono causare tali patologie a carico dei dischi intervertebrali?
- Come intervenire?
- Quali possono essere ulteriori prevenzioni fisiatriche?
- Quando vanno assunti i farmaci?
Quando è importante la prevenzione?
Il concetto di prevenzione è significativamente importante anche nella branca medica della fisiatria.
Mantenere efficiente e funzionale il nostro apparato locomotore
(muscoli, tendini, articolazioni) deve essere un obiettivo primario
Può prevenire disfunzioni, l’insorgenza di vere e proprie condizioni patologiche ed anche ridurre di significato e/o ritardare l’insorgenza di tutte quelle problematiche legate al fisiologico invecchiamento dei tessuti che si manifestano in età avanzata.
Quanto è importante una corretta postura?
Una rilevante importanza riveste il mantenimento di corrette posture specie se obbligate o necessariamente prolungate nel tempo
Come nel caso di attività lavorative sedentarie o che comportino una gestualità ripetuta.
Questa attenzione può prevenire infatti situazioni di sovraccarico soprattutto muscolare che si manifestano sotto forma di contratture dolorose o anche di specifiche retrazioni
Quali sono le conseguenze di cattive posture?
Possono in alcuni casi limitare i movimenti articolari nei distretti interessati condizionandone la normale funzionalità
( per esempio, a livello del rachide cervicale e lombare e degli arti inferiori).
Si può intervenire anche a carico delle articolazioni?
Un altro aspetto di prevenzione importante è quello specificamente riferito alle articolazioni che mal sopportano condizioni di sovraccarico meccanico (da sovrappeso, overuse ecc..)
Quali sono i casi specifici di intervento?
Specie se scarsamente “protette “ da un adeguato tonotrofismo muscolare che andrebbero quindi selettivamente mobilizzate con significato di “igiene articolare”, per il mantenimento di corretti meccanismi fisiologici delle sue varie strutture (ossa, cartilagini, legamenti e tendini) e della relativa muscolatura.
A questo proposito e con tali finalità sono sicuramente consigliabili varie tipologie di programmi di attività motoria estensiva
Dove eseguire i programmi di attività motoria estensiva?
Essi sono eseguibili presso palestre con possibilità di personalizzazioni
E’ importante però la supervisione di “Personal Trainer” adeguatamente formati (in ambito sanitario) specie nei casi di soggetti sedentari scarsamente motivati o in età avanzata.
Cosa c’è alla base della prevenzione delle patologie dei dischi intervertebrali?
L’ igiene posturale ed articolare e l’attenzione alla moderazione dei sovraccarichi meccanici sono alla base anche della prevenzione delle potenziali patologie dei dischi intervertebrali specie di quelli del distretto lombare
Cosa possono causare tali patologie a carico dei dischi intervertebrali?
Spesso causa di quadri di lombalgie talvolta associate ad irradiazioni dolorose agli arti inferiori
Come intervenire?
Possono necessariamente richiedere provvedimenti terapeutici più mirati di tipo farmacologico, fisioterapico, osteopatico ed anche, in particolari casi, chirurgico.
Quali possono essere ulteriori prevenzioni fisiatriche?
Un’ ulteriore modalità preventiva da segnalare in ambito fisiatrico è quella farmacologica legata in particolare alla prescrizione di farmaci e/o integratori caratterizzati da potenziale attività condro-protettiva, tendino-protettiva e neurotrofica (mantenimento di una normale funzionalità dei nervi periferici)
Quando vanno assunti i farmaci?
Vanno assunti con regolarità per periodi prolungati con eventuali cicliche ripetizioni.
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